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Scambiatori di calore a piastre saldobrasato<br />Le piastre dello scambiatore di calore in acciaio inox di serie sono saldobrasate con rame e possono sopportare pressioni fino a 30 bar. <br />- Facilità di manutenzione e assistenza grazie all'autopulizia altamente efficiente basata sul flusso turbolento negli appositi spazi <br />- Eccellente capacità di raffreddamento abbinata a un basso consumo di acqua fredda<br />- Ampia gamma di applicazioni, anche per fluidi aggressivi o con piastre doppie per evitare che i fluidi entrino in contatto l'uno con l'altro

<p>Gli scambiatori di calore a piastre sono costituiti da una pila di piastre di scambio termico stampate che vengono saldobrasate tra loro o fissate in un telaio con guarnizioni. Il fluido scorre negli spazi tra le piastre, dove il fluido caldo (che verrà raffreddato) si alterna al fluido freddo. <br />Grazie al loro design compatto, al flusso altamente turbolento e al principio controcorrente, generano livelli estremamente elevati di recupero del calore. È possibile ottenere armonizzazioni di temperatura fino a 1 K.</p>

Scambiatore di calore a piastre avvitato<br />La pila di piastre di trasferimento del calore e le guarnizioni sono fissate insieme con viti di serraggio all'interno del telaio. Gli scambiatori di calore a piastre avvitati o con guarnizione sono solitamente progettati per applicazioni specifiche e personalizzati in base ai relativi requisiti. <br />- Elevate prestazioni termiche grazie al campo ondulato con ottimizzazione della fluidodinamica computazionale sulle piastre di trasferimento termico.<br />- Pulizia e manutenzione agevolate grazie al riconoscimento visivo delle guarnizioni e all'utilizzo di guarnizioni a clip.<br />- Versioni di sicurezza dello scambiatore di calore con doppie piastre e uno speciale sistema di tenuta che impedisce la miscelazione dei fluidi anche in caso di danneggiamento delle piastre.

Scambiatori di calore a piastre con controllo a circuito chiuso<br />Il WTRE viene utilizzato come circuito intermedio per il raffreddamento di mandrini di motori, ingranaggi, unità di alimentazione idrauliche e lubrificanti di raffreddamento. Viene generalmente utilizzato in combinazione con l'unità di raffreddamento esistente. Il refrigerante viene pompato dalla pompa dell'unità di raffreddamento alla macchina utensile attraverso lo scambiatore di calore a piastre del WTRE. Se l'acqua di raffreddamento dell'impianto esistente è sufficientemente fredda, il compressore non è necessario e rimane quindi permanentemente spento.<br />- Controllo a valore fisso della temperatura del fluido; la temperatura del fluido operativo può anche essere monitorata opzionalmente insieme alla temperatura ambiente (temperatura dell'aria o del basamento della macchina)<br />- Regolatore elettronico ad alta precisione<br />- Riduzione dei costi di esercizio grazie al risparmio energetico<br />- Conversione semplice: non è necessario modificare l'impianto elettrico della macchina utensile o il PLC